
L’altro giorno si chiacchierava con un amico ferromodellista e uno degli argomenti, come spesso capita in questi discorsi, era quello del tramandare a nuove generazioni il nostro bellissimo hobby.
Tutti noi siamo stati bambini e nella stragrande maggioranza, un giorno, ci si è accesa una luce intensa e una gioia immensa ricevendo da Babbo Natale, da Gesù Bambino (o da altri personaggi della tradizione che preferite) un trenino elettrico!!
Beh, vi ho già raccontato di come la mia passione si sia ri-accesa proprio grazie alla riscoperta di quei sentimenti insieme a mio figlio… anche se la sua mamma (come tutte le nostre mogli) vi dirà quasi certamente che è molto difficile stabilire il confine tra chi ha regalato il trenino a chi (ovvero, “l’hai comprato per tuo figlio o per te?” ehehe)
Proprio questi sentimenti unitamente al piacere immenso di giocare padre e figlio con i trenini sul tracciato (o sul plastico) mi hanno fatto venire in mente un’idea per un articolo un po’ fuori dal solito, da postare qui sul blog.
Perchè non approfittare di Natale per regalare uno start set, anche piccolo piccolo, ai nostri figli/nipoti? Perchè non accendere in qualcuno che amiamo quella luce di tanti anni fa abbiamo visto noi a nostra volta?
Lo so, lo so…. i cosiddetti “trenini” sono diventati un regalo meno di massa e più di “nicchia” (anche si nota un ritorno di fiamma mica da poco) e come conseguenza è cresciuto il livello di dettaglio (e la delicatezza) insieme anche ovviamente al prezzo.
Qui però Piko ci può essere molto utile, in fondo il suo rapporto qualità prezzo è perfetto proprio per unire la bellezza del dettaglio al lato più “giocoso”.
Così, era solo una piccola idea… anche per evitare di veder finire tutti i bambini a giocare da soli davanti ad una console… 🙂
A prestissimo, con le novità di dicembre!!!
PS: un grandissimo grazie a tutti i lettori di questo blog, che oggi festeggia le 50 mila visite! A dimostrazione che il nostro hobby è ben vivo 🙂